Dopo una buona apertura la Bosa di Milano e le principali piazze affari d’Europa subiscono l’influenza negativa di Wall Street e passano in territorio negativo. Fallito un rimbalzo dopo gli ultimi cali, arrivati in scia alle ben note questioni legate ai tassi di interesse, ai prezzi al consumo galoppanti e alle dinamiche dei corsi delle materie prime.

Collocati in Italia 6,75 miliardi di euro di BTP su diverse scadenze e 1,25 miliardi di euro di CCTeu. I collocamenti hanno registrato il tutto esaurito, con rendimenti – come previsto – ancora in crescita rispetto ai precedenti.   

Piazza Affari, come devo sopra, perde (-0,08% a 21.825 punti) dopo un’oscillazione tra un minimo di 21.760 punti e un massimo di 22.229 punti. Il FTSE Italia All Share è negativo per lo 0,1%. In rosso anche il FTSE Italia Mid Cap (-0,03%) e il FTSE Italia Mid Cap (-0,03%) e il FTSE Italia Star (-0,1%). 

Nella seduta di oggi il controvalore degli scambi è risalito a 1,57 miliardi di euro, rispetto agli 1,21 miliardi di lunedì. Alle 17.35 il bitcoin era sotto i 20.000 dollari. Lo spread Btp-Bund è rimasto in zona 230 punti. 

L’euro è tornato sulla parità nei confronti del dollaro.