È aumentato il traffico commerciale dei porti italiani nel primo semestre del 2022 (+5,1% sullo stesso periodo del 2021 e +2,7% rispetto al 2019, periodo pre Covid). Bene, quindi, la movimentazione delle merci mentre, nel post pandemia, le criticità persistono nel settore delle crociere.

Le percentuali di crocieristi hanno registrato uno scontato aumento rispetto al primo semestre 2021 (traghetti e crociere) rimangono ancora basse le cifre rispetto al pre-Covid.

Lo dice Rodolfo Giampieri presidente di Assoporti, l’associazione che raggruppa gli scali commerciali italiani. «Il primo semestre di quest’anno conferma la ripresa complessiva dei porti italiani, che continuano a registrare performance positive, il contesto economico, già indebolito dalla pandemia, è divenuto molto complicato per effetto della guerra, dell’inflazione incalzante e dei crescenti costi energetici che stanno mettendo sotto pressione il sistema produttivo italiano».



Lascia un commento