Giappone, spari contro l’ex premier Abe. È gravissimo

L’ex Primo ministro giapponese Shinzo Abe alle 11.30 (le 4.30 di notte in Italia) è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco mentre partecipava a un evento elettorale a Nara, città nella regione centrale del Giappone. Alcuni testimoni hanno dichiarato che Abe, subito dopo gli spari si è accasciato a terra e per alcuni minuti non ha mostrato segni di vita, fino al ricovero d’urgenza, dove il premier ha subito una trasfusione e sarebbe in condizioni gravissime. La Tv giapponese ne ha annunciato il decesso.

L’aggressore sarebbe un ex militare di 41 anni, Tetsuya Yamagami che si sarebbe costruito da sè l’arma (una pistola semiautomatica) utilizzata per l’attentato. L’ex primo ministro, secondo i soccorritori di Nara, la città dove è stato ferito, è stato colpito alla parte destra del collo e alla clavicola sinistra da colpi di arma da fuoco, almeno due, sparati alle spalle e a distanza ravvicinata, cadendo a terra sanguinante e privo di sensi.