- 15 Luglio 2022
- Posted by: Roberto Pellegrino
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Si allontana sempre più l’ipotesi di un Governo Draghi bis con o senza il Movimento 5 Stelle. L’ex banchiere ha presentatori al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella le sue dimissioni.
Restano soltanto quattro giorni ai partiti per trattare e fare rientrare la crisi che, lo ricordiamo, si è aperta con il non voto di fiducia del M5S al Senato. L’impresa appare tutta in salita.
Il partito guidato dall’ex premier Giuseppe Conte continua a essere attraversato da profonde tensioni e l’ipotesi voto anticipato si palesa all’orizzonte. Ritirare o meno la delegazione al governo è la domanda che manda in tilt i pentastellati nelle stesse ore in cui Salvini e Berlusconi chiudono a qualsiasi ipotesi di poter continuare a sedere insieme ai 5S nell’esecutivo. Il Pd, che continua a sperare in un ripensamento di Draghi, resta convinto che “formato e perimetro” della maggioranza debbano rimanere inalterati.