La crisi che sta producendo il rialzo dei prezzi, soprattutto sui beni di prima necessitò, potrebbe presto toccare anche il settore della produzione del latte. A lanciar l’allarme è la Granarolo e Lactalis che avvertono che, se il Governo non interverrà presto con qualche provvedimento, un litro di latte potrebbe toccare il testo di 2 euro.

I due maggiori produttori in Italia di latte hanno deciso di mettere da parte le rivalità per alzare assieme la voce e richiamare l’attenzione delle istituzioni su una vera e propria emergenza, quella del prezzo di vendita di uno dei beni base del paniere di spesa nazionale. L’inflazione non può più essere assorbita dalle aziende, dicono i due colossi, l’uno di proprietà francese e l’altro, Granarolo, di proprietà della cooperativa di allevatori Granlatte. Entrambe le società dichiarano di essersi finora fatte carico di un aumento dei prezzi tra il 25% e il 30%. Nonostante questo, dalla primavera il prezzo del latte per il consumatore è cresciuto fino a raggiungere (dati Nielsen) quota 1,80 euro al litro.



Deja una respuesta