Al Ttg Travel Experience di Rimini, il principale marketplace B2b dedicato al turismo, si discute della prossima stagione, quando si sono archiviati gli ottimi risultati del 2022. Il prossimo anno peseranno l’aumento del prezzo dei gas e l’inflazione. Il Ttg, insieme a Sia Hospitality Design e Sun Beach Outdoor, sono una grande e prestigiosa vetrina per l’Italia.

Il 2022 è stato l’anno della ripresa dopo la pandemia del Covid, ora si spera che la ripresa posa continuare a ampliarsi anche nel 2023, benché l’attuale difficoltà a stabilire il prezzo preciso di un pacchetto di viaggio a causa dell’impossibilità di prevedere il prezzo di elettricità e gas. L’unica attuale certezza è che i costi dell’energia non sono sopportabili ed è necessario che il prossimo Governo intervenga con aiuti chiari e veloci.

L’Italia si conferma una destinazione dalla forte attrattiva per la grande presenza di ospiti statunitensi favoriti dal super dollaro, ma mancano i turisti russi e cinesi mentre i giapponesi hanno appena ripreso i voli a lungo raggio. «Le nostre previsioni per il 2023 sono ottimistiche» spiega Pierluigi Di Palma, presidente Enac. E lo conferma Roberta Garibaldi, ad di Enit, che parla di 1,7 milioni di biglietti aerei internazionali, esclusi i charter, già prenotati verso l’Italia per partenze tra gennaio e settembre 2023. «È il +123% rispetto al 2022, quindi sono dati molto importanti» sottolinea l’ad.



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